
Borsa da viaggio fatta a mano in jeans e ciniglia arredo verde muschio; inserti in pelli diverse. Foderata in lino verde militare, ha una grossa tasca interna dotata di moschettone per agganciare chiavi o pochette abbinata. I manici sono fatti riutilizzando una cintura in cuoio vintage, i rivetti e la minuteria è in ottone. Tracolla regolabile in jeans e pelle. Disponibile una pochette abbinata con gli stessi tessuti, dotata di cordino da utilizzare al polso e di cordoncino da annodare agli stremi per utilizzarla come tracollina da sola. Pezzo unico.
misure: 23 x 40 x 33 cm di altezza (circa) la pochette invece misura 20 x 30cm (ma si può scegliere la misura desiderata al momento dell'ordinazione)
TEKOA è il suono della parola guaranì «tekóha» che vuol dire “il luogo dove siamo ciò che siamo” (nel «tekóha» il luogo e la persona sono un tutt’uno indissolubile, questo luogo non è solo abitazione bensì esperienza di vita plurale). È proprio questa visione olistica a contraddistinguere il lavoro della sua creatrice e designer. Nelle sue creazioni Design ed Essere si fondono in un connubio ben riuscito che da vita a oggetti non convenzionali, poetici ma sempre pratici.
Nelle sue borse, pezzi unici fatti a mano, Ana Pace mischia stili e culture, colori e materiali, scelti questi non solo per la loro bellezza ma anche per la loro nobiltà, materiali forti e duraturi, a volte ricuperati e che quindi ci raccontano la storia degli oggetti che sono stati: la giacca di lana della nonna Angelina, le quinte in velluto di un vecchio teatro, qualche cravatta di seta, soprabiti in tessuti di altri tempi, cinture di cuoio, braccialetti d’argento, boccettine di rame, antiche chiavi si combinano in accostamenti materici, cromatici e culturali sorprendenti ma al contempo armoniosi.
Ogni borsa è un pezzo unico, come dice l’artigiana “ognuna mi ricorda qualcosa, un oggetto, una persona, una canzone, del presente o del passato, di tutti i luoghi e le culture che mi appartengono”.
Ana Pace
Creatrice e Designer
TEKOA MILANO è il progetto di artigianato e artigianale di Ana Pace, un’argentina dalle radici multietniche trasferitasi in Italia molti anni fa, mamma, traduttrice, docente universitario, designer, creatrice di oggetti dalla forte personalità, culturalmente ibridi, stilisticamente contaminati.